Scongelare il cibo correttamente: ecco come fare

Riportare gli alimenti alla temperatura normale riavvia il processo di  proliferazione batterica, pericoloso per la salute. Ecco 4 modi per scongelare il cibo correttamente

In questo periodo in particolare, in cui ci si sta abituando ad andare meno volte a fare la spesa, si congela molto di più: per questo è importante anche sapere come scongelare il cibo correttamente.

Mettere il cibo nel congelatore è una grande comodità, che aiuta a limitare gli sprechi ed a conservare più a lungo. E poi consente di avere sempre qualcosa a portata di mano in casi di emergenza!

Riportare gli alimenti alla temperatura normale, però, riavvia il processo di reperimento e la proliferazione batterica, che con la temperatura bassa era stata interrotta. Scongelare il cibo correttamente è, quindi, importante non solo per preservare la bontà e lasciare inalterate le proprietà, ma è anche un accorgimento necessario per la salute. Questo vale si per i piatti già cucinati, sia per i prodotti acquistati surgelati.

È importante non scongelare a temperatura ambiente: in questo modo si rischia la formazione di numerosi batteri. Qualsiasi tipo di alimento non deve essere mai ricongelato, tranne se cotto. Inoltre è bene consumarli entro 24 ore. Affinché, poi, tutti gli eventuali batteri presenti muoiano, è consigliabile una corretta cottura.

Ecco 4 modi per scongelare in maniera corretta

Frigorifero

Scongelare il cibo in frigorifero è la tecnica migliore, oltre che la più sicura. Il tempo è, però, più lungo, dalle 12 alle 24 ore, in base al prodotto. La temperatura del frigorifero scongiura la proliferazione dei batteri e permette uno scongelamento uniforme, che non modifica il sapore dei cibi. Il cibo va spostato direttamente dal freezer al frigorifero e vi può essere conservato per altri due giorni. È il modo migliore, soprattutto per carne e pesce.

Microonde

È un metodo veloce, perché in pochi minuti il cibo è pronto per essere cucinato. In questo caso va impostata la funzione adatta, defrost, per riscaldare con una potenza bassa, massimo 350 Watt. In questo modo lo scongelamento sarà graduale ed omogeneo. Bisogna fare attenzione, però, a girare il cibo a metà programma ed evitare che inizi la cottura. Una volta scongelato deve essere cotto subito.

Acqua corrente

Un altro modo per scongelare il cibo correttamente è quello di utilizzare l’acqua corrente. Il cibo deve essere avvolto in una pellicola o chiuso in un sacchetto, per evitare contaminazioni, e l’acqua deve essere fredda o tiepida, mai calda. Il tempo varia a seconda del prodotto: per la carne e il pesce, per esempio, ci vuole circa un’ora.

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Cuocere direttamente

Per preservare l’igiene del cibo congelato un altro modo è quello di passarlo direttamente dal freezer alla pentola. È il metodo migliore per preservare i sapori. È indicato soprattutto per le verdure perché evita che diventino molli e scure. Spinaci e piselli, per esempio, vanno direttamente in padella. Questo va bene anche per carne e pesce, meglio se di piccole dimensioni. In generale potrebbe volerci un po’ più di tempo per la cottura.