Green Deal Europeo: quali cambiamenti ci aspettano per il settore food

Green Deal Europeo: quali cambiamenti ci aspettano per il settore food

Prodotti alimentari sani, di qualità e rispettosi dell’ambiente, è l’obiettivo della strategia che la Commissione Europea metterà in campo per il settore agroalimentare con il progetto “Dal produttore al consumatore”

Green Deal Europeo: mille miliardi di euro in dieci anni con l’obiettivo di azzerare l’impatto climatico in Europa entro il 2050. È la promessa della neo eletta Presidente dalla Commissione Europea Ursula Von der Leyen che ha da poco reso pubblico il programma per il suo quinquennio in carica.

La portata del piano di lavoro è immensa e prevede cambiamenti epocali per il settore della mobilità, dell’energia, degli edifici e dell’industria in generale. In particolare il settore agroalimentare sarà toccato da numerose iniziative. L’obiettivo in comune è uno solo: rendere l’Europa climaticamente neutra proteggendo il nostro habitat naturale

“Dal produttore al consumatore”, gli obiettivi del Green Deal Europeo per il settore food

A metà 2020 la Commissione Europea presenterà la strategia “Dal produttore al Consumatore”, i cui obiettivi si rispecchieranno in diversi ambiti. Lo scopo è garantire ai consumatori prodotti alimentari europei sani, nutrienti, di qualità e rispettosi dell’ambiente. Ancora di preservare la biodiversità e potenziare l’agricoltura biologica.

Il piano contribuirà a:

  • migliorare l’informazione dei cittadini
  • realizzare sistemi di produzione alimentare più efficienti
  • creare un sistema più sostenibile di lavorazione e trasporto dei prodotti alimentari
  • migliorare stoccaggio e imballaggio
  • garantire consumi più sani e meno sprechi alimentari

Agricoltori e pescatori hanno un ruolo fondamentale. A tal proposito il progetto mira a ridurre nell’agricoltura la dipendenza dai pesticidi chimici, concimi e antibiotici, diminuendo i relativi rischi che derivano dall’utilizzo, e ancora a sviluppare metodi innovativi, anche nella pesca, per proteggere i raccolti da organismi nocivi e malattie.

Le importazioni dei prodotti alimentari da paesi terzi dovranno, invece, basarsi su questi principi in materia di ambiente e questo farà da spalla alla lotta alle frodi alimentari, grazie anche al coordinamento tra gli stati membri dell’UE ed i paesi terzi, che aiuterà a smascherarle.

Con il potenziamento dell’agricoltura biologica, che già da sola contribuisce a dare un impatto positivo ed immediato sull’ambiente, si potranno raggiungere due importanti obiettivi: il mantenimento della fertilità del terreno e la salvaguardia della biodiversità alimentare.

A proposito di biodiversità il Green Deal Europeo presenterà una strategia volta ad incoraggiare le importazioni che non creano deforestazione e verranno, inoltre, piantati nuovi alberi per ripristinare le foreste danneggiate. Tra le misure adottate la commissione presenterà anche proposte per rendere più verdi le città europee ed aumenterà la biodiversità negli spazi urbani.


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Le conseguenze di questi cambiamenti non potranno che giovare al benessere delle persone, del nostro pianeta e dell’economia. Noi di Authentico non possiamo che sostenere questa iniziativa e ci auguriamo davvero ai consumatori siano garantiti prodotti alimentari di qualità e rispettosi dell’ambiente!