Ricetta tipica della cucina ligure, la Torta Pasqualina è una torta salata con un morbido ripieno racchiuso in sfoglie di pasta sottilissime. Ne esistono molte versioni e varianti regionali. Ecco come preparare quella originale
La Torta Pasqualina è un rustico tipico della cucina tradizionale ligure che solitamente si prepara a Pasqua. Le origini sono molto antiche, anche se il primo documento in cui se ne parla risale al Cinquecento ed è di Ortensio Lando. Qui è chiamata “gattafura” perché pare che i gatti la rubassero in quanto ghiotti di questo piatto.
La Torta Pasqualina è una golosità unica, realizzata con un involucro di sfoglie sottili, simile alla pasta brisèe, che racchiude un ripieno di bietole, prescinsêua, una cagliata tipica della Liguria, formaggio e uova intere. Se non avete tempo per preparare la pasta esterna potete sostituirla con la sfoglia o la brisèe già pronta e se non trovate la prescinsêua potete, invece, sostituirla con della ricotta.
Esistono molte versioni e varianti regionali, come quella di Ventimiglia che prevede l’uso delle erbe selvatiche al posto delle bietole, oppure la versione rivisitata con i carciofi. La Torta Pasqualina è perfetta non solo per il pranzo di Pasqua, ma anche per un menù di Pasquetta, per una gita fuori porta o per un buffet di primavera. E magari la accompagnate con una buona Pastiera Napoletana! Inoltre si può preparare in anticipo perché è buona anche nei giorni successivi.
Ecco la vera ricetta della Torta Pasqualina, quella classica ligure.
Ingredienti
- 400 g di farina
- 80 g di olio extravergine di oliva
- 80 g di acqua
- 300 g di prescinsêua (o ricotta)
- 1 kg di bietole
- maggiorana q.b. fresca o essiccata
- 150 g di Parmigiano Reggiano
- 5 uova
- ½ cipollina
- sale q.b.
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Procedimento
1) Preparare l’impasto unendo alla farina, l’olio, l’acqua e dopo qualche minuto il sale. Quando sarà omogeneo metterlo in una pellicola trasparente e lasciarlo riposare per un’ora.
2) Pulire le bietole e utilizzare solo le foglie, asciugarle molto bene e metterle in una padella dopo aver soffritto la cipolla. Lasciarle cuocere qualche minuto finché non avranno perso parte della loro acqua, salarle e poi lasciarle raffreddare.
3) Tirare la sfoglia da usare come base: dovrà essere sottile, ma non troppo, e stenderla dentro una teglia di 22-24 cm unta con olio o foderata con carta forno.
Preparare il ripieno amalgamando la prescinsêua, le bietole tritate, il Parmigiano, la maggiorana e un uovo battuto. Aggiustare di sale e versare l’impasto nella teglia.
4) Creare tre fori, aiutandosi con un cucchiaio, e romperci dentro le restanti 4 uova, aggiungendovi un pizzico di sale. Ora preparare le sfoglie da usare come copertura: rispetto alla base dovranno essere molto più sottili. Fare almeno 3 strati di sfoglie spargendo sopra ognuno un po’ d’olio e sull’ultima anche un pizzico di sale. Richiudere i bordi laterali per sigillarla.
5) Infornare a 180-190 C° per almeno 40 minuti. Servire la Torta Pasqualina tiepida, mai calda.
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