Fettuccine all’Alfredo: la ricetta italiana che fa impazzire gli americani, ma in Italia non esiste!

Fettuccine all'Alfredo: la ricetta italiana che fa impazzire gli americani, ma in Italia non esiste!

Le fettuccine all’Alfredo, il piatto più famoso e amato negli Stati Uniti ma decisamente sconosciuto in Italia. Scopri la ricetta e la curiosa storia d’amore da cui è nata

Sfatiamo un mito: le fettuccine all’Alfredo non sono una ricetta americana ma italiana, anche se nessuno in Italia la conosce! Chiunque sia stato negli Stati Uniti, avrà forse notato che in molti i ristoranti finti “italiani”, accanto alla bolognese,  la pasta più famosa sono le “ Fettuccine all’Alfredo ”. Come sia possibile che questo piatto, praticamente introvabile nei nostri ristoranti, sia diventato nel mondo il simbolo della nostra cucina è inspiegabile.

Fettuccine all'Alfredo: la ricetta italiana che fa impazzire gli americani, ma in Italia non esiste!

La storia è davvero particolare ed affonda le sue origini all’inizio del secolo scorso, nella Roma della Dolce Vita. Ma cosa sono in realtà? Il piatto più semplice del mondo: sottilissime fettuccine, condite con burro fresco e Parmigiano Reggiano. Nei nostri menù neanche l’ombra, tranne in due ristoranti romani, che il 7 febbraio festeggiano, insieme agli americani, il National Fettuccine Alfredo Day.  Il sugo Alfredo è una delle ricette italiane più cercate all’estero. Nei supermercati di tutto il mondo è, infatti, possibile trovare anche barattoli di Alfredo Sauce, un condimento bianco riadattato fatto con burro, formaggio fresco spalmabile, aglio, spezie e parmesan grattugiato che gli americani sono pronti a giurare sia un sugo 100% italiano.

 

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Le origini

Fettuccine all'Alfredo: la ricetta italiana che fa impazzire gli americani, ma in Italia non esiste!

C’era una volta una ricetta nata dall’amore di Alfredo Di Lelio per la moglie Ines che, nel 1908 dopo il parto, aveva bisogno di rimettersi in forze. Così il marito, scese nel ristorante della mamma e preparò con le sue stesse mani delle fettuccine e, non avendo altro a disposizione, le condì con burro e parmigiano (a febbraio il famoso piatto ha, infatti, festeggiato i suoi 110 anni). Nel 1914, Alfredo aprì il suo ristorante a via della Scrofa, un’ex bottega di oli e vini. Ora vi chiederete: come sono arrivate in America queste fettuccine? È stato un caso. Si trovarono a passare di lì, durante il viaggio di nozze, Mary Pickford e Douglas Fairbanks, la coppia di attori più famosi dell’epoca in America, tra i fondatori del premio Oscar. I due si innamorarono così tanto di questo piatto, e del simpatico uomo dai baffi “all’Umberto”, che gli donarono una forchetta e un cucchiaio di oro massiccio con incisa una dedica: “To Alfredo, the king of the noodles”, ora diventate simbolo di questo piatto.

Dopo il ritorno negli Usa, grazie al passaparola di Mary & Douglas, tutta Hollywood non parlava d’altro, registi, produttori, musicisti che non vedevano l’ora di andare nella città eterna per provare le fettuccine di Alfredo ormai leggendarie. E così negli anni avvenire, nel libro degli ospiti del ristorante lasciarono la loro firma personaggi come Marilyn Monroe, Jimi Hendrix, Ava Gardner, Brigitte Bardot. Da qui comincia la gloriosa storia delle Fettuccine all’Alfredo nel mondo, un piatto capace di travalicare i confini dell’Italia per conquistare l’America. Nel 1943 Alfredo decise, per motivi economici, di cedere l’attività a due suoi camerieri, estranei alla famiglia, per poi pentirsene ed aprire nel 1950 un nuovo ristorante, “Il Vero Alfredo”, in Piazza Augusto Imperatore.

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Alfredo alla Scrofa  e Il Vero Alfredo all’Augusteo

Oggi i due ristoranti si contendono la paternità dell’invenzione delle fettuccine all’Alfredo. A guidare attualmente “Alfredo alla Scrofa” ci sono Veronica Salvatori e Mario Mozzetti, eredi del ristorante ceduto da Alfredo ai loro bisnonni. Il locale è rimasto identico e all’interno ci sono le foto di tutti i divi che vi hanno mangiato. Sembra proprio di fare un tuffo nel passato, ai tempi della Dolce Vita romana.

“Il Vero Alfredo” all’Augusteo, invece, è oggi gestito dal nipote Alfredo e dalla sorella Ines Di Lelio, figli di Armando, che hanno il merito di aver proseguito degnamente il percorso tracciato dai predecessori, portando il nome di questo storico ristorante nel mondo. Anche qui troviamo le foto dei personaggi celebri che hanno mangiato le famose fettuccine all’Alfredo.

La ricetta delle fettuccine all’Alfredo

Fettuccine all'Alfredo: la ricetta italiana che fa impazzire gli americani, ma in Italia non esiste!

La caratteristica di questo piatto sta nella mantecatura, spesso fatta a vista del cliente, per creare una salsa cremosa con i due soli ingredienti. Le fettuccine devono essere sottili, per permettere agli ingredienti di amalgamarsi bene. Il burro deve essere dolce, mentre il parmigiano, che conferisce sapidità al piatto, deve preferibilmente essere di 24 mesi. Essendo molto sottili, le fettuccine stanno in acqua bollente per meno di un minuto.

Secondo la ricetta originale (assurda per i nostri standard) la pasta va scolata direttamente nel piatto da portata, che deve essere caldo per permettere al burro posizionato in precedenza, di sciogliersi. Il passaggio più delicato è la mantecatura. Una volta adagiate le fettuccine sul burro, si cosparge di parmigiano e si amalgama accuratamente, con movimenti dal basso verso l’alto, finchè non si crea la “salsina”.